Punte professionali per tutti i supporti

Il trapano è uno degli utensili più usati sia dai professionisti che dagli appassionati di fai da te, ma per ottenere dei buoni risultati è fondamentale scegliere le punte giuste in base al materiale da forare. Esistono infatti diverse tipologie di punte per il trapano, ognuna con caratteristiche specifiche che le rendono adatte a lavorare su superfici diverse.

Le punte più comuni sono quelle per il muro, che servono per forare cemento, cemento armato, mattone e pietra. Queste punte sono prodotte in carburo di tungsteno, un materiale molto duro e resistente, e presentano dai 2 ai 4 taglienti che consentono di penetrare nel materiale con facilità. Le punte per il muro si possono usare sia con il trapano a percussione che con quello normale, ma in quest'ultimo caso si deve esercitare una maggiore pressione e si rischia di danneggiare la punta.

Le punte per il metallo sono invece pensate per forare metalli ferrosi e non ferrosi, come acciaio, alluminio, rame, ottone e bronzo. Queste punte sono costruite in cobalto o in titanio, due leghe molto dure e resistenti all'usura e al calore. Le punte per il metallo hanno un diametro che va da 1 mm a 16 mm e una forma elicoidale che favorisce l'asportazione del truciolo. Per forare il metallo si deve usare il trapano normale e impostare una velocità adeguata al diametro della punta e al tipo di metallo.

Le punte per il legno sono invece progettate per forare legno massello, compensato, truciolato e laminato. Queste punte sono affilate e hanno una sporgenza sulla periferia dell'utensile che serve a centrare il foro e a evitare lo sfilacciamento del legno. Le punte per il legno hanno un diametro che va da 2 mm a 40 mm e si possono usare con il trapano normale o con quello a batteria. Per forare il legno si deve impostare una velocità bassa o media e non esercitare troppa pressione.

Oltre alle punte appena descritte, esistono anche altre tipologie di punte per il trapano, come quelle diamantate o in carburo di tungsteno per forare materiali fragili come vetro, piastrelle e ceramica; quelle a fresa o a testa piatta per realizzare fori di grandi dimensioni nel legno; quelle SDS o SDS-plus per forare materiali molto duri con il trapano a percussione; quelle ad attacco esagonale per avvitare o svitare viti e bulloni.

Per scegliere le punte giuste per il trapano è quindi importante conoscere le caratteristiche dei materiali da forare e le prestazioni del proprio trapano. Inoltre, è bene avere sempre a disposizione un set di punte di diverse dimensioni e tipologie, in modo da poter affrontare ogni situazione.

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